Hai in mente di lasciare la tua auto per prenderne una nuova fiammante? Ecco 6 motivi per NON acquistare un’auto nuova.
Il momento del cambio dell’auto è un passaggio importante nella vita di chiunque. Anche per quelli che non si affezionano facilmente agli oggetti inanimati, è molto difficile da affrontare.
Si è portati a pensare che il periodo più faticoso e dispendioso sia solo all’inizio, quello prima di acquistare un’auto.
- ci si guarda intorno, in città e sulle riviste, per cercare il modello che più ci piace oppure soddisfa di più le nostre necessità;
- si va dal concessionario di zona per saperne di più e per fare un preventivo (se ci sono n concessionari per quel modello o quella marca questo passaggio si ripete n volte);
- si fa una ricerca tra le varie assicurazioni per trovare quella più economica;
- si torna in concessionaria per effettuare l’ordine;
- si attende che la casa madre spedisca la nostra nuova auto in concessionaria.
In tutto questo l’auto l’hai dovuta pagare alla consegna (se hai i soldi subito disponibili) oppure hai aperto un finanziamento per 5/6 anni. Hai una rata mensile fissa e conosci il costo dell’assicurazione, solo per quest’anno, poi chissà. Pensi che sia finito tutto qui? Ti sbagli. Le vere spese vengono dopo.
1) L’assicurazione
Partiamo già dall’assicurazione, vera incognita. Quanto costerà il rinnovo? Di più. Di meno. Chi può saperlo, nemmeno il tuo consulente di fiducia può dirti quale sarà la spesa dopo un anno. E pensa alla beffa di vedersi diminuire la classe, ma aumentare il premio per l’aumento della tassa regionale.
2) I tagliandi
Andando avanti nel tempo ed usando la tua (ex) auto nuova, hai bisogno di eseguire i tagliandi. A pagamento ovviamente, con importo che varia sia in base al tipo di auto sia in base al tuo stile di guida.
Qui si apre la diatriba tra due scuole di pensiero:
- faccio il tagliando in una officina autorizzata, anche se mi costa di più, dovendo usare ricambi originali
- faccio il tagliando dal mio amico meccanico che mi fa risparmiare qualcosa, senza pensare a che tipo di ricambi userà.
3) Le gomme nuove
Poi arriva il turno del cambio gomme. Nuove di alto livello, nuove di media qualità, semi usate (molto in voga ultimamente). Il prezzo ovviamente cambia in base alla scelta del pneumatico e anche all’onestà del gommista.
4) Un guasto improvviso
Se non sei tanto fortunato, oppure utilizzi tanto e male la tua auto possono esserci degli imprevisti che necessitano della “manutenzione straordinaria”. Queste parole generano le stesse reazioni di quando da bambini la mamma per metterci paura diceva “adesso arriva l’uomo nero!”. Il motivo è presto detto; di “straordinario” non c’è solo la manutenzione, spesso anche la spesa da affrontare.
5) La vendita
Quando decidi che vuoi cambiare nuovamente, quindi ricominciare tutto, per liberarti della tua (ex) auto nuova, puoi rivolgerti al tuo concessionario con la speranza di uno sconto sostanziale o cercare di piazzarla nel mercato dell’usato.
A questo punto hai l’ultima sorpresa. La tua auto vale molto meno di quello che ti aspetti, anche se si trova in ottime condizioni e ha pochi chilometri. Questo perché il modello uscito dopo il tuo ha quella particolare tecnologia in più o un nuovo design.
Ora ti stai chiedendo come fare per cambiare auto, se esistono delle alternative. Non mi riferisco all’usato, non soddisferesti la voglia di “nuovo”. Hai mai sentito parlare di Leasing e Noleggio a Lungo termine? La seconda in particolare è in una formula in forte crescita, in quanto non prevede maxi canone finale, presente invece nel Leasing.
Pagando un canone mensile, stabilito all’inizio, non dovrai più preoccuparti di niente. L’assicurazione, le gomme e la manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, sono comprese.
Allora? Che hai deciso? Auto nuova si o no? Perché?
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